...il vento, le onde e le montagne, sono sempre dalla parte dei navigatori e scalatori più abili.



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Bepi Hoffe
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MANUALE NAUTICO DA DIPORTO

 

di Bepi Hoffer

Gli elementi dell'architettura navale

La numenclatura dello scafo

Dimensioni lineari volumetriche

Glossario

Etichetta navale (codice di cortesia)

Metodi di calcolo

Gli estintori

La radio

Segnali di pericolo

Fari e fanali

Sistema di segnalamento marittimo IALA

Le ancore

Le pubblicazioni nautiche

Soccorso in mare

La propulsione meccanica

 

 

La normativa da diporto

Modifiche alla normativa
agosto 2003
.

Regolamento per la segnaletica
per la navigazione

Dotazioni minime di sicurezza
da tenere a bordo

Apparecchi galeggianti
gonfiabili.

Norme sui salvagenti.

Fanali di navigazione di
una nave

Segnali diurni

Nodi marinareschi

Guida all'uso di Sail Mail

MANUALI

METEOROLOGIA

Principio di Archimede

Gli elementi dell'architettura navale   Lo scafo
I principali elementi strutturali di una nave
 
Il legno fu uno dei primi materiali usati per la costruzione di una nave, gradualmente vi è stata una sostituzione con il ferro. Lo sviluppo della tecnica ha permesso l'introduzione di nuovi materiali, in ferro-cemento, leghe leggere, le materie plastiche e le gomme, che tuttavia mantenendo la stessa numenclatura ; ove i diversi materiali ne escludano un particolare elemento, il termine rimane tuttora per precisarne la positura. 
Gli scafi si suddividono in:
Scafi dislocanti a carena tonda:sono così chiamati perchè restano sempre immersi nell'acqua durante la navigazione.
Scafi plananti a carena piatta: sono così chiamati perché escono dall'acqua e vi scivolano sopra durante la navigazione.
Carena a V: è attualmente molto usata per le imbarcazioni a motore.

La numenclatura dello scafo
Perno fissato sulla parte prodiera del timone
Elemento trasversale che unisce superiormente le ordinate dei due fianchi e sostiene
il ponte di coperta.

Superficie esterna dello scafo, tra la linea di galleggiamento della nave scarica e quella della nave a pieno carico.
Parapetto di sicurezza che corre intorno all'esterno della coperta.
Colonnina usata per dare volta alle cime.
Apertura del ponte di coperta per il passaggio di persone e cose.
Altezza del ponte di coperta sul livello del mare, a pieno carico.
Rinforzo attorno allo scafo, all'altezza del trincarino.
Operazione per rendere stagni il fasciame o il rivestimento dei ponti oppure le lamiere di ferro sovrapposte.
Base del dritto di poppa.
Asta di sostegno delle draglie della battagliola.
Trave longitudinale.
Linea di giunzione fra le tavole dei corsi di fasciame(o delle laiere di ferro)che deve essere calafatata.
Rinforzo inferiore della chiglia.
Rinforzo superiore del paramezzale.
Foro nella coperta o nella falchetta, per il passaggio della catena dell'ancora.
Cavo orizzontale di protezione della battagliola sostenuto dai candelieri.
Elemento verticale all'estremità posteriore (anteriore)della chiglia.
Bordo verticale laterale della coperta, rialzato sul trincarino; sulle grandi unità chiamato impavesata.
Rivestimento esterno dell'ossatura dello scafo.
Sostegno del timone sul dritto di poppa.
Vano ripostiglio, sia interno sia esterno.
Parte arrotondata dello scafo prima della poppa.
Linea di separazione tra opera viva e opera morta.
Trave che poggia sulla chiglia, unendo le ordinate.
Inizio della parte curva dello scafo prossima alla prora.
Apertura necessaria per il passaggio dell'albero.
Fianco dell'opera morta.
Portello.
Apertura lungo la falchetta, o foro sul fondo del pozzetto.
Elemento trasversale dell'ossatura dello scafo.
Portelli a vetri, incardinati in coperta.
Tavolato che copre la sentina e forma il pavimento dell'imbarcazione.
Trave sovrapposto alla chiglia, serve da rinforzo longitudinale.
Ponte continuo più elevato.
Superficie orizzontale che divide lo scafo in altezza.
Rientranza della coperta, che protegge il timoniere.
Parte rigida di sostegno della battagliola.
Trave di sostegno del baglio.
Parte curva del dritto di prora
Forcella infissa sulla falchetta, dove si appoggia il remo
A
rmatura fissata sul paramezzale, che blocca il piede dell'albero.
Spazio tra sfondo della nave e pagliolo.
Elemento longitudinale dell'ossatura.
La sezione verticale trasversale misurata nel punto di maggior larghezza dello scafo.
Superficie esterna della poppa esterna della poppa.
Spazio interno delle navi mercantili.
Primo corso del fasciame incastrato nella chiglia.
Trave longitudinale,sopra l'estremità dei bagli.
Sovrastruttura vincolata al ponte di coperta.

Dimensioni lineari e volumetriche
Il massimo ingombro longitudinale dello scafo, misurato tra i punti estremi esterni della prora e della poppa, escluse tutte le appendici come il bompresso, le piattaforme poppiere, ecc.
L'ingombro longitudinale dello scafo, misurato all'altezza del galleggiamento.
L'ingombro trasversale dello scafo, misurato all'altezza della sezione maestra.
Distanza verticale tra la parte superiore della chiglia e la congiungente le estremità del baglio.
Distanza verticale tra la linea di galleggiamento e la parte inferiore della chiglia.

E' il peso totale della nave, misurato in tonnellate di peso; corrisponde al peso del volume d'acqua spostata (dislocata) dalla parte immersa dello scafo.
E' data da tutti gli spazi e sovrastrutture chiusi della nave.
E' il volume degli spazi riservati al trasporto di merci e passeggeri.
Sono così chiamati perché restano sempre immersi nell'acqua.
Sono così chiamati perché escono dall'acqua e vi scivolano sopra durante la navigazione
Molto usata per imbarcazioni a motore.

Glossario
Che si trova in alto
Far assumere all'imbarcazione un movimento di rotazione
Stendere un cavo o una catena su un piano.
Collisione involontaria in mare.
Velocità residua.
Cambiare rotta
Cogliere un cavo su se stesso.
Mantenere un cavo nella tensione in cui si trova.
Fare forza su un cavo per tesarlo e sollevare un peso
Far salire, alare verso l'alto
Far scendere un oggetto alzato
Avvicinarsi alla costa, verso un luogo dove sia possibile fermarsi
Mettere qualcosa in condizione di svolgere la sua funzione
Proprietario dell'imbarcazione
Stringere con forza un nodo
Avvicinarsi alla costa per prendere terra
Uno o l'altro dei lati dell'imbarcazione
Calma di vento e di mare
Tendere una vela
Secchio
Linea curva assunta da una catena sospesa ai due capi
Qualsiasi cordame di bordo
Tesare una manovra
Cavo tessile
Panca attrezzata per dormire
Lasciar cadere l'ancora in fondo
Fissare un cavo in modo che non si sciolga
Cavo ripiegato su se stesso in modo da formare un occhiello
Tutti coloro che partecipano alle manovre dell'imbarcazione
Mutamento di rotta dell'imbarcazione
Accessori metallici dell'imbarcazione
Lasciare scorrere un cavo o una catena
Lo sbattere della vela sventata
Punto nel quale si da fondo all'ancora o si ormeggia a una boa
Situato all'esterno del porto
Asta con il puntale e un gancio arrotondato
Timonare
Unire due spezzoni di cavo
Allentato, lasco
Colto in modo da poter essere impiegato senza rischio d'imbrogliarsi
Impigliarsi in modo da non poter essere usato per la sua funzione
Allentare un cavo in forza
Nome generico dei cavi destinati a specifici compiti, l'azione di manovrare l'imbarcazione
Attinente al mare
Relativo al mare con buone doti marinaresche
Luogo protetto dal vento e dalle onde
Movimento turbolento delle onde riflesse da un ostacolo
Cavo sottile
Lasciare l'ormeggio
Portare il timone dalla parte opposta per arrestare un'accostata
Togliere l'acqua dall'imbarcazione
Comandare un'imbarcazione da diporto
Pezzo di cavo impiombato su se stesso ad anello
Togliere il vento
Spostare l'imbarcazione mediante cavi dati volta a un punto fisso
Mettersi parallelamente alle onde
Giro completo di cavo
Imbarcazione cabinata da diporto

Etichetta navale
Il comandante è il primo a salire a bordo e l'ultimo a scendere.

Prima di salire a bordo chiedere il permesso e salire a bordo senza scarpe(o con suole di gomma pulite)

Gli ospiti giovani devono considerarsi membri dell'equipaggio e mettersi a disposizione del comandante.
Chi non partecipa alle manovre si ritira sottocoperta o si sistema in posizione da non intralciare il lavoro dell'equipaggio.

Non accostarsi a un'altra imbarcazione senza aver chiesto l'autorizzazione al suo armatore o al Comandante.
Aiutare, se richiesti, le imbarcazioni vicine nelle manovre per ormeggiare e salpare.
Non ormeggiarsi mai sul corpo morto di un'altra imbarcazione.

Bandiere
La bandiera nazionale va alzata dalle 08.00 al tramonto, di poppa o sull'alberatura poppiera; deve essere di dimensioni maggiori di tutte le altre bandiere.
Il guidone sociale (del club) va alzato in testa d'albero e rimane sempre alzato.
La bandiera del proprietario  va alzata alla crocetta di dritta; a sinistra quando a dritta viene alzata la bandiera di cortesia.
La bandiera di cortesia dello stato ospitante va alzata alla crocetta di dritta.
Tutte le bandiere (escluso il guidone)devono essere ammainate quando è ammainata la bandiera nazionale.

Saluto entrando in porto straniero o tra navi:S'ammaina la bandiera nazionale e la si rialza a riva per tre volte.
E' buona norma salutarsi tra Yachts: s'ammaina la bandiera del proprietario a mezz'asta e la si rialza a riva. Non si usano segnali sonori.

Metodi di calcolo
Si usano operazioni algebriche ricordando che:  ++= +   +-= -   -+= -   - -= +
Ricordare che:   EST= +   OVEST= -   NORD= +   SUD= -

Cavalli vapore (CV) e KiloWatt (KW)     1 kw = 1,36 CV;

La Misura angolare: l'unità di misura è il grado (°)
Un angolo giro è di 360° - Ogni grado sono 60 primi (') e ogni primo è diviso in 60 (")

Chilometri Km - Miglia mg - Nodi nodi   -   Il miglio marino corrisponde a 1.852 m.

Gli estintori
100cv   1 da 25B presso apparato motore;
200cv   2 da 13B     "          "             "      1 da 13B in plancia   1 da 13B nei x locali
In polvere inerte e anidride co2           per infiammabili e apparecchiature elettriche
Schiuma chimica            per combustibili - infiammabili - no apparecchiature elettriche

La radio
Oltre le 6mg è obbligatoria almeno una radio VHS a onde metriche.
Navi di lunghezza oltre i 24m: un impianto in FM a onde ettometriche.

Frequenza di chiamata e di soccorso: VHF: 156,8= canale 16 
                                                              FM: 2.182 KHz (2,182MHz) 
Vi è l'obbligo del silenzio radio sulle frequenze di chiamata e soccorso, per i primi 3 minuti di ogni mezzora.
E' d'obbligo il silenzio radio su tutte le frequenze interessate a operazioni di soccorso.
Nelle chiamate di soccorso, comunicare subito la propria posizione, i dati dell'imbarcazione e il pericolo in corso.

Per le trasmissioni radio, in ogni punto della terra è la stessa ora: ora diCodice internazionale dei segnali Greenwich (GMT)

IL codice internazionale dei segnali
Ad ogni lettera corrisponde una bandiera, con un preciso significato.
L'insieme di queste bandiere e dei loro significati costituisce il codice internazionate.

Segnali di pericolo
Segnali da chi chiede soccorso
- Colpo di cannone  ogni 1'
- Suono continuo emesso con apparecchio da nebbia.
- Torce, razzi a stelle, razzi e paracadute a luce rossa.
- SOS e Mayday
- Le bandiere N+C
- Bandiera quadrangolare con sopra o sotto un pallone.
- Fuochi accesi sulla nave
- Fumogeno arancione
- Movimento lento e ripetuto delle braccia distese, dall'alto al basso e viceversa.
 
Segnali emessi dalle unità di soccorso
(ad avvistamento avvenuto)
-
Fumo arancione
- Lampi di luce ed esplosioni(3). ad intervalli di 1'
- Razzi a stelle bianche (3), ad intervalli di 1'
- Un aereo per avvertire che ha un importante messaggio da trasmettere via radio: descrive almeno un cerchio sopra l'unità, oppure lancia razzi a luce verde.
- Per guidare l'unità di soccorso: passa sopra alla prora, variando il rumore dei motori epoi si dirige verso l'unità in pericolo.

Fari - Fanali
I fari sono sorgenti luminose che proiettano a grande distanza [oltre le 5-8mg.]generalmente luce bianca su un arco di 360° e servono a riconoscere la costa e aCaratteristiche dei fasci luminosi facilitarne l'atterraggio notturno.
Fanali hanno una portata limitata non superiore alle 5 - 8 mg. sistemati su piccoli tralicci, segnalano testate piccoli moli, imboccature di porti, canali pericoli vari.
Sulle carte nautiche i fari ed i fanali sono segnalati con un pennellino di colore viola ed una stellina nera e sono codificati sul libro dei fari edito dall'istituto Idrografico della Marina Militare.
L'altra caratteristica del segnalamento luminoso è la portata, distanza alla quale è visibile la luce e dipende dall'altezza e dalla potenza della sorgente luminosa.
Portata geografica  è la più grande distanza alla quale può essere visto un segnalamento in funzione della curvatura della terra, dell'altezza della sorgente luminosa e dell'occhio dell'osservatore, dal livello del mare.
Portata luminosa  è la più grande distanza alla quale può essere visto un segnale luminoso in funzione della potenza della sorgente luminosa e della trasparenza atmosferica.

Sistema di segnalamento marittimo IALA
Regione A [Europa,Africa, Australia, Asia continentale.

Segnalamenti diurni
Regione A  sono costituiti da punti di riferimento sulla costa e sul mare e sono:
Dromii forma di parallelepipedo o tronco di cono.
Mede e boe spesso munite di miraglio  struttura di metallo di forma variabile e fissata in testa, per l'indentificazione.
Gavitelli piccoli galleggianti fissati a terra servono per segnalazioni temporanee.

Segnali laterali
Guidano la navigazione lungo i canali e all'entrata dei porti.

A SINISTRA colore rosso - miraglio rosso - luce rossa
A DRITTA    colore verde - miraglio a cono verde - luce verde

CANALE PRINCIPALE A DRITTA
CANALE PRINCIPALE A SINISTRA

Segnali Cardinali Sono segnali posti in orientamento con il pericolo (secche, scogli, scafi sommersi...). Questi segnali sono costituiti da boe a fuso o ad asta, colorate con fasce orizzontali nere e gialle sormontate da un miraglio a doppio cono nero.

Quadrante Est
- passare a Est, il pericolo è a Ovest

Quadrante Nord - passare a Nord, il pericolo è a Sud

Quadrante Ovest - passare ad Ovest il pericolo è a Est

Quadrante Sud - passare a Sud, il pericolo è a Nord

Segnali di pericolo isolato
Sono segnali a fasce rosse e nere poste sopra un pericolo isolato,
circondato da acque navigabili. Miraglio - due sfere nere
Luce bianca a gruppi di due lampi

Segnali di acque libere (sicure)
Segnali a sfera, a fuso, ad asta, a strisce verticali rosse e bianche.
Un solo miraglio rosso a sfera.

Segnali speciali
Indicano presenza di cavi, o oleodotti, zone militari, spartizioni di traffico, fondo sporco, zone riservate.

 

COSA PORTARE IN BARCA  -  ETICHETTA  NAVALE  (codice di cortesia)       

 

Interpretare l'andamento
 dei fronti analizzando le "isobare"

METEOROLOGIA

Come ricavare la velocità del vento analizzando le isobare

PROGRAMMA CROCIERE 2007
 


 

In allestimento

 

 

 


 

 

 

 

 

 


 

 


 

 

 

 

 

 


 


 

 

 

 


ChigliaFascame della coperta Ossatura sopracostale  Dritto di poppaRuota di prora

 


Agugliotto

Baglio

Bagnasciuga
Battagliola
Bitta
Boccaporto
Bordo libero
Bottazzo

Calafataggio
Calcagnolo
Candeliere
Chiglia

Comento
Controchiglia
Controparamezzale
Cubia
Draglia
Dritto di poppa(di prora)
Falchetta

Fasciame
Femminella
Gavone
Giardinetto
Linea di galleggiamento
Madiere
Mascone
Mastra
Murata
Oblò
Ombrinale
Ordinata(costola)
Osteriggi
Pagliolo
Paramezzale
Ponte di coperta
Ponte
Pozzetto
Pulpito
Puntale
Ruota di prora
Scalmo
Scassa
Sentina
Serretta
Sezione maestra
Superfice
Stiva
Torello
Trincarino
Tuga
 



Lunghezza fuori tutto (lft)
Lunghezza al galleggiamento
Larghezza mx o baglio mx

Altezza
Immersione (pescaggio)


Dislocamento
La stazza lorda
La stazza netta
Scafi dislocanti (carena tonda)
Scafi plananti (carena piatta)
Carena a V


A riva
Abbattere
Abbisciare
Abbordo
Abbrivio
Accostare
Addugliare
Agguantare
Alare
Alzare
Ammainare
Approdare
Armare
Armatore
Assuccare
Atterrare
Banda
Bonaccia
Bordare
Bugliolo
Catenaria
Cavo
Cazzare
Cima
Cuccetta
Dare fondo
Dare volta
Doppino
Equipaggio
Evoluzione
Ferramenta
Filare
Fileggiare
Fonda
Foraneo
Gaffa (mezzo marinaio)
Governare
Impiombare
In bando
In chiaro
Incattìvarsi
Lascare

Manovra
Marinaresco
Marino
Ridosso
Risacca
Sagola
Salpare
Scontrare
Sgottare
Skipper
Stroppo
Sventare
Tonneggiare
Tonneggiare
Volta
Yacht

Il "VADE MECUM"
del perfetto navigatore

Con tutti i venti,
il navigar è sempre da imprudenti.

Vento a ponente,
chi salpa dalla riva se ne pente.

Il buon nocchier, con lo scirocco fresco,
pensa a' suoi cari, e si trattiene al desco.

Quando soffia il maestrale,
stare in porto non è male.

Nubi a levante,
catene, ancore e boe son cose sante.

Se la brezza è di Nord-Este,
sfuggi il mar come la peste.

Vento alla terra,
chi sta nel porto mai non erra.

Se ti imbarchi col grecale pescicani e funerale.

Pecorelle a mezzogiorno,
partirai senza ritorno.

Aria rossa alla mattina
non salpar, torna in cantina.

Aria rossa al tramonto,
navigar non mette conto.

Se al libeccio gira il vento,
fuggi il mare con spavento.

Pecorelle all'orizzonte,
vai sul molo...e dietrofronte!

Chiamata di sicurezza
SECURITE'

Chiamata d'urgenza
PAN-PAN

Chiamata di soccorso
MAYDAY  (Pronunciata medé)

ALFA
BRAVO
CHARLIE
DELTA
ECHO
FOXTROT
GOLF
HOTEL
 INDIA
JULIET
KILO
LIMA
MIKE
N
 NOVEMBER
OSCAR
PAPA
QUEBEC
ROMEO
SIERRA
TANGO
UNIFORM
VICTOR
WHISKEY
X
 X-RAY
YANKEE
ZULU

0  NADAZERO     nadazero
1  UNAONE       
 unauan
2  BISSOTWO    
bissotù
3  TERRTHREE
    tératrii
4  kARTEFOUR     cartefor
5  PANTAFIVE    
pantàfaiv
6  SOXISIX         
soxi six
7  SETTESEVEN  
setteseven
8  OKTOEIGHT    
òcto éit
9  NOVENINE     
 novenaine
 


 

Segnali sonori
- suono breve, durata ca 1' .
- suono lungo, durata ca 5' _

Segnali di manovra
Sto accostando a dritta .
Sto accostando a sinistra ..
Sto andando indietro         ...
Non capisco la vs. manovra.....

Segnali di sorpasso
Intendo sorpassarvi sulla
dritta                     --.
Intendo sorpassarvi sulla
sinistra               --..
Benestare di
sorpasso             -.-.

I segnali da nebbia
Nave a motore in navigazione con abbrivio             -
Nave a motore in navigazione senza abbrivio          --
Nave a vela; Peschereccio, rimorchiatore; Posacavi; Nave che non governa; Nave con manovrabilità limitata  -..
All'ancora inferiore ai 100m. sequenza di 5'' con suoni di campana 
Facoltativo per ogni nave all'ancora              . - .  

Segnalamento marittimo
Regione A
1- Laterale
2- Cardinale
3- Di pericolo isolato
4- Acque libere
5- Speciale
6- Laterale mo


Segnali di sponda