Partiamo dal Rifugio
Quintino Sella in direzione dell'imponente massiccio del Lyskamm che si
allunga fra il Colle di Felik a Ovest e il Colle del Lys a est.
Una grande
montagna, una massiccia fortezza di ghiaccio e roccia
la cui scalata è
segnata nel curriculum di ogni scalatore serio. La vista da nord è
provocante ed avvincente. Da li passano anche le vie più difficili. La
nota cresta del Lys, lunga esattamente un chilometro, pericolosamente
ricoperta da cornici e arditamente incurvata,
si è attirata il cupo
soprannome di "divoratrice di uomini" poiché lì sono già cadute numerose
cordate, benché non offra particolari difficoltà tecniche. Noi senza
problemi proseguiamo all'ombra di questa grande montagna, aspettando
faccia capolino qualche raggio
di sole e che accarezzi i nostri visi con la sua dolce
energia. Dal passo del Naso godiamo la vista del sottostante ghiacciaio
del Lys orientale. Scendiamo il ripido versante fino ad incrociare le
tracce provenienti dalla via normale della Punta Gnifetti .
L'aria sottile ci affatica, ma il bivacco è in vista.
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English
Version II° Giorno
Dal Rif.Quintino Sella 3585m.
attraverso il ghiacciaio del Lys occidentale, attraverso il passo
del Naso siscende il ripido canalino che porta al Lys orientale,
proseguendo verso il bel Bivacco Balmenhorn 4167 m. situato appena sotto
il colle del Lys.
Il confortevole bivacco, è costruito su
uno spuntone roccioso, è guardato da una grande statua raffigurante il
"cristo a braccia aperte"
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