...il vento, le onde e le montagne, sono sempre dalla parte dei navigatori e scalatori più abili.



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Bepi Hoffe
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Le  Tredici Cime  

di Bepi Hoffer  

Vetta del Monte Cevedale3769m. in secondo piano, il Palon della Mare, il Vioz e in lontananza la Presanella. Tante vette, forse più di tredici

Un itinerario cominciato tanto tempo fa... c'é chi lo conclude in due giorni e chi come me, impiega... il tempo che gli serve.
Dal Passo del Lago Gelato, il Cevedale, è l'ora del tramonto
Classica traversata, che percorre in cresta  tutte le 13 cime che fanno corona alla Vedretta dei Forni.

 

 

La salita dell'Ortles per la Hintergrat all'Ortles

 


famosa "Hintergrat" "Greston" un bal
Vista dalla cresta del Piccolo e Gran Zebrùcone dal

 


quale si ammira Il Gran Zebrù, il Cevedale il Palon della Mare, il San Matteo fino al Tresero.


 

Il mio percorso alle 13 cime ebbe inizio tanti anni fa, partendo dal rif. Pizzini per il Gran Zebrù, qualche anno dopo,  dal rif. Coston per l'Ortles. Adesso da Solda fino al Vioz passando dal rif. Citta di Milano, rif, Casati, Monte Cevedale, il Palon della Mare ed infine il Monte Vioz. Ovviamente in altri momenti sono stati ricalcati i vari percorsi , i rifugi e le valli, di Solda, Rosole, Martello, Palon della la vista di Cima Solkda e del Passo GelatoMare e  del Cedec.Verso ovest il sole scompre
   Arrivati a Solda, subito una  spiacevole notizia,
stanno rifacendo la funivia, pertanto dovremmo farcela tutta a piedi fino al rif. Casati 3254m...Singh!
Monte  
Cevedale 3769m.
fa da unione alle tre valli: quella di Peio Martello e, Valfurva. Maestosa montagna di ghiaccio facile e gratificante  meta di tanti alpinisti . Dalla vetta uno dei più estesi e, belli panorami del gruppo. Monte Cevedale-salendo dal rif.Casati. Si notano evideti crepacci-problema ormai diffusissimo nei nostri ghiacciai, causa del cambiamento climatico.   Il rif.Casati 3254m.cima Solda el'omonimo Corno, isecondo piano Gr. Zebrù e l'Ortles.  Partiamo di buon mattino dal rif. Casati. Una giornata splendida il sole caldo ma l'aria frizzante non ci fa sudare la giacca è fredda, la neve dura scricchiola ad ogni passo. Marco ammira qualche crepaccio, purtroppo i ghiacciai asciutti, mostrano zone crepacciate, pericolose  e da superare con delicatezza. Ieri sotto Cima Solda, le condizioni del ghiacciaio erano al limite della percorribilità.  Diversi anni fa, nello stesso periodo, mostrava tre crepacci e adesso cosi difficile da superare. Dalla vetta il panorama è ovviamente stupendo, guardando più in basso, verso il rifugio Larcher il ghiacciaio appariva talmente ferito da pensarlo impercorribile. 

Palon de la Mare
in allestiento

Collegamento all'Alpinismo

 

 

 

 

 

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