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Bepi Hoffer
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Incidente al Brento
22.07.01- h
10.30 i |
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B.A.S.E. Jump |
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Erin era giunta a Dro ancora sabato 22,
aveva effettuato un lancio. Insieme a lei il fidanzato e un'amica. Ieri
mattina in calma di vento verso le 10.30 di mattina effettua un'altro
lancio. Dalle prime info sembra fosse esperta in paracadutismo, con un
pò di esperienza di BASE. Fatto è che effettuato il salto apriva
regolarmente il paracadute, il quale cominciava a girare. A detta di
Sascha che era testimone oculare, Erin aveva un comando del
paracadute bloccato il quale faceva roteare la vela.Finiva per
sbattere sullo zoccolo di roccia rimanendovi appesa. Oltre al dolore mio
personale e quello di tutta la comunità di BASE Tridentina, anche la
gente informata dai media è rimasta molto calpita da questa terza
tragedia. Devo anche freddamente fare un breve commento tecnico con
l'intento che a qualcosa valga. Erin non ha fatto niente per
contrastare questi iniziali due giri. A detta di Sascha questi giri si
potevano risolvere in quel modo. Sappiamo bene tutti che contrastare (se
è possibile) alla lunga ti porta allo stallo della vela ) ma perlomeno
ti porti fuori dalla parete. Comunque sia, l'errore fondamentale è
quello che fanno in tantissimi e cioè aprono il paracadute sulla
verticale dello zoccolo. Ribadisco il mio parere, quelli che usano i
monovela, devono effettuare una deriva efficace tenere i
secondi di caduta libera, necessari per oltrepassare lo
zoccolo e aprire il paracadute vicino a terra, oltre la verticale
della base parete. Il Brento è considerato una parete scuola in quanto
la sua parete è strapiombante. Invece poi lo zoccolo e il ilastro che
sta a sud della parete sono di estremo pericolo, proprio perchè spesso
sono sottovalutati.
Bepi Hoffer |
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Erin
Aimee Engle avrebbe compiuto 29 anni sabato prossimo Viveva a
S.Francisco
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Sascha Radusch mentre racconta
ai carabinieri quello che ha visto.
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La zona del recupero
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