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Nautica
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Progetto Baseitalia " I disabili hanno sempre navigato"
Breve analisi della situazione attuale
Le barriere del mare: riflessioni in barca Una barca che va per mare non trova barriere. Niente gradini, niente scale, niente sampietrini dissetati : solo una immensa distesa d’acqua priva di spigoli e barche che scivolano sulla superficie del mare senza incontrare ostacoli. E chi va per mare lascia tutto a terra : problemi, ansie, preoccupazioni che si dissolvono e ogni soffio di brezza porta una ventata di libertà. Un paraplegico che va in barca dimentica i limiti oggettivi che costituiscono la sua disabilità e si integra nell’equipaggio. Sta al timone, partecipa alle manovre, o più semplicemente annusa l’aria e prende il sole. A volte, quando non può partecipare alle manovre più complesse, si sente un po’ handicappato, poi pensa che, in fondo, a bordo delle grandi navi a vela i disabili ci sono sempre stati. Nella marina dei secoli scorsi gli equipaggi comprendevano anche ufficiali con una gamba di legno e marinai con un uncino di ferro al posto di una mano : disabili a tutti gli effetti, dunque, che trovavano a bordo un proprio ruolo ed erano perfettamente integrati nella vita della nave. I disabili hanno sempre navigato. Dopo questa esperienza di vela mi sono sentita meno disabile. Ho anche incominciato a pensare come sarebbe bello poter disporre di una barca a vela attrezzata per disabili, con spazi interni accessibili e vivibili, con cui poter navigare non solo per poche ore, ma organizzando crociere di più giorni. Forse non è un sogno irrealizzabile. Breve analisi della situazione attuale
Costituire un’organizzazione preposta al progetto (o.n.l.u.s. – o.n.g. – altro) Definire un piano economico / finanziario Individuare le risorse finanziarie ( partnership - found raising – sponsorship – altro) Armare un’imbarcazione a vela specifica per persone disabili Predisporre un piano di crociere a vela ( Primavera / Estate – Autunno / Inverno) Predisporre un piano di Marketing e Pubblicità con Target mirato Definire la tipologia di gestione organizzativa
Obiettivo 1 - Costituire un’organizzazione preposta al progetto Obiettivo 2 – Definire un piano economico / finanziario Obiettivo 3 – Individuare le risorse finanziarie (Marketing Primario) F Obiettivo 4 – Armare un’imbarcazione specifica per persone disabili Per vari motivi tecnico / pratici si è optato per l’utilizzo di Catamarano, in particolare sono da valutare vari modelli :
Obiettivo 5 – Predisporre un piano di crociere a vela Obiettivo 6 – Predisporre un piano di Marketing e Pubblicità Obiettivo 7 – Definire la tipologia di gestione organizzativa Con questo progetto si vuole proporre un’attività in favore delle persone disabili, di permettere loro di avere un approccio "normale" alla navigazione a vela e alla vita di bordo. La nautica a vela viene qui utilizzata anche come strumento riabilitativo rispetto a vari tipi di handicap e come mezzo di reinserimento sociale per diverse forme di disagio. Il disabile, non appena salito in barca, abbandona i propri ausili ed è costretto a mettere in funzione e a potenziare le proprie capacità di equilibrio in modo del tutto naturale e con una efficacia difficilmente realizzabile con altri sistemi riabilitativi. A questo va aggiunto l’aspetto di socializzazione: in barca le differenze tra disabile e normodotato tendono a sfumare. Tra i disabili, inoltre, vi sono moltissime persone che desiderano, almeno in vacanza, vivere l’avventura e lo sport senza sentire il peso ed i limiti del proprio handicap. Proporre questo progetto è, in ultima analisi, accettare una sfida che ha come obiettivo il rendere in parte quello che la vita ci ha dato.
Vi ringraziamo per la cortese attenzione.
BASEITALIA O.N.L.US. - Via Prati,1 -
38057 Pergine Valsugana (TN)
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